Cari amici ed amiche,ci troviamo, nostro malgrado, a dover rispondere alle accuse ingiustificate della collega TARANTINO LUISA, che non avendo altre argomentazioni e giustificazioni a sostegno del suo atteggiamento, è costretta a muovere accuse nei confronti di un’organizzazione sindacale, qual è la FISTel-CISL, sempre attenta e partecipe ai suoi numerosi “capricci”.
Chi ci conosce e ci segue da tempo, sa bene che sia il gruppo dirigente che i quadri sindacali presenti, ogni giorno, con dedizione ed impegno in azienda, è sempre stato attento alle esigenze ed alle richieste dei lavoratori, con risposte chiare e tempestive.
Abbiamo sempre svolto, senza nessuno schema prestabilito ed imposizione di alcun tipo, con serietà la nostra attività sindacale e lavorativa, condividendo le azioni e le decisioni messe in campo dal sindacato cui apparteniamo.
Far parte di un’organizzazione non significa avere vie preferenziali di fronte ad un “po’ di problemi di carattere disciplinare” soprattutto trattandosi di atteggiamenti recidivi. Lavorare dalla parte dei lavoratori, dalla nostra parte, significa intervenire là dove si verifichino delle ingiustizie e delle azioni non conformi alla normale etica civile e, non chiedere agevolazioni ad azioni contrarie al contratto di lavoro.
Siamo fiduciosi che tutti i lavoratori dell’azienda ASSIST, capiscano i veri motivi del comportamento della collega TARANTINO, che sono del tutto personali e, continuino ad avere fiducia in noi e nella FISTel-CISL, che rappresentiamo, nonché nei valori, che condividiamo, di equità e di tutela dei lavoratori.
Vogliamo concludere queste nostre righe citando una frase celebre della favola di Esopo.
La volpe e l’uva
La volpe constatando di non poter raggiungere l’uva esclama: "Tanto è ancora acerba!".
E’ facile disprezzare quello che non si può ottenere!
La RSU e la Sas FISTel-CISL
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