
Si
tratta di un automatismo previsto dall'art. 195 dello stesso Codice della
strada che stabilisce un adeguamento
biennale delle sanzioni
amministrative all'indice Foi (l'aumento dei prezzi al consumo per le
famiglie di operai e impiegati) nei due anni precedenti. Il dato è stato
comunicato dall'Istat e spetterà ora al Ministero della giustizia fissare
ufficialmente con decreto i nuovi limiti delle sanzioni da applicarsi dal 1° gennaio.
La tabella degli aumenti
Tradotto
in moneta sonante significa aumenti che vanno da pochi euro a oltre i 100. Ecco
alcuni esempi del caro-multe per alcune delle infrazioni più ricorrenti (sanzione min-max in euro). Nell’ordine
sono indicati: l’infrazione, i Vecchi importi ed i Nuovi importi
- Sup. limite velocità 10-40 km/h da 159-639€ a 168-677€;
- Sup. limite velocità 40-60 km/h da 500-2.000€ a 530-2.118€;
- Sup. limite velocità oltre i 60 km/h da 779-3.119€ a 825-3.303€;
- Circolazione contromano
da
154-613€ a 163-649€;
- Mancata precedenza
allo stop da 154-613€ a 163-649€;
- Sorpasso
pericoloso da 73-306€ a 77-324€;
- Mancata distanza
di sicurezza da 39-159€ a 41-168€;
- Sosta su
marciapiedi, spazi invalidi ecc. da 80-318€ a 85-337€;
- Mancato uso delle cinture
di sicurezza da 76-306€ a 80-324€;
- Mancato uso del casco
in moto da 76-306 a 80-324€;
- Guida col cellulare
da 152-608€
a 161-644€.
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