Seguici su Facebook

mercoledì 16 ottobre 2013

Buste paga più "pesanti" da gennaio

Da 2 giorni non si fa altro che parlare del taglio del cuneo fiscale” che verrà introdotto dalla legge di stabilità e potrebbe garantire a noi lavoratori dipendenti una busta paga più "pesante". Ed allora scatta in me la molla della curiosità alla ricerca delle tabelle che indicano tali aumenti, fin quando mi imbatto nella tabella elaborata dalla CGIA di Mestre che, calcolando tali vantaggi, indica per uno stipendio lordo annuo di 15.000€… 14€ in più al mese!!!
La tabella però è lontana dai parametri di riferimento del nostro reddito (13.000€ lordi circa annui) in quanto vengono indicati come redditi presunti 10.000€ e 15.000€. Allora non mi perdo d’animo e la mia anima di commercialista esce fuori e mi insinuo nei meandri dei calcoli delle detrazioni da lavoratore dipendente e scopro che da gennaio 2014, qualora vengano confermate le nuove detrazioni da lavoro dipendente, guadagnerò in più… 10€ al mese!!!
Allora penso come poter spendere tale cifra:
- 6 biglietti Unico Campania fascia 1… ma lavoriamo 22 giorni al mese e non ci copriamo una settimana e l’abbonamento costa 49,50€;
- 11 pedaggi della Tangenziale di Napoli… non bastano su 22 giorni al mese ne servono 39,60€;
- 10 giorni di “parcheggiatore”… se dovessi lavorare metà mese, e quindi ci servono almeno 20,00€;
- 14 caffè al mese… non bastano lavoro 22 giorni al mese e servono almeno 15,40€.
Bene, allora ho deciso! Se tale “taglio del cuneo fiscale” dovesse andare in porto… non avrò più soldi in busta paga, ma 13 amici a cui offrire un caffè ogni 10 del mese.
 
Antonio Carbone
RSU/RLS FISTel-CISL

Nessun commento:

Posta un commento