Il
nostro CCNL delle TLC all'Art. 42 riporta quanto segue:
1.
L'azienda è tenuta a corrispondere per ciascun anno al lavoratore, in occasione
della ricorrenza natalizia, una tredicesima mensilità di importo ragguagliato
all’intera retribuzione mensile percepita.
2.
La corresponsione deve avvenire, normalmente, alla vigilia di Natale.
3.
Nel caso di inizio o di cessazione del rapporto di lavoro durante il corso
dell'anno, il lavoratore non in prova ha diritto a tanti dodicesimi
dell'ammontare della tredicesima mensilità quanti sono i mesi di anzianità di
servizio presso l’azienda. La frazione di mese superiore a quindici giorni va
considerata a questi effetti come mese intero.
Nel nostro caso tenendo conto di un lavoratore PT6, 3°
livello e con 2 scatti di anzianità avremmo un importo lordo della Tredicesima
pari a 1194,53€. A tale importo dovrà essere detratto il 9,19% (109,78€)
per i contributi ai fini pensionistici. Dall'importo restante di 1084,75€
dovrà poi essere ulteriormente detratta l'aliquota IRPEF, nel nostro caso
pari al 23% (249,49€). Quindi, alle condizioni sopraccitate, la nostra
Tredicesima dovrebbe avere un netto di 835€. Tale importo naturalmente
non tiene conto delle specificità dei singoli casi ed è pertanto da
considerarsi indicativo, in quanto non tiene ad esempio conto dei
lavoratori che versano il contributo Telemaco, dei congedi parentali, etc. Per
tutto quanto scritto, per voler essere quantomeno indicativi, potremmo date un
range della Tredicesima che si aggirerà tra un minimo di 800€ ad un massimo di
840€. Nella nostra azienda di norma la tredicesima viene erogata il 20
dicembre, ma trattandosi quest'anno di una domenica si suppone
un’erogazione per lunedì 21 dicembre.
Antonio Carbone
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