
L'accordo e' stato raggiunto dopo quasi 40 ore di confronto tra Telecom e le segreterie nazionali di Uilcom-Uil, Fistel-Cisl, Slc-Cgil e le Rsu del Coordinamento Nazionale. Viene bloccata la realizzazione della Societa' dei Customer - punto fortemente ostacolato da tutto il sindacato confederale - tema molto sentito dai lavoratori del Caring. L'accordo prevede una serie di azioni per efficientare ed allo stesso tempo aumentare la produttivita' all'interno dei customer di Telecom Italia: il tutto con la costituzione di Commissioni tra Azienda e Sindacato per monitorare l'andamento di quanto stabilito nell'accordo. Questo permettera' di internalizzare attivita' che attualmente vengono gestite all'esterno sul mondo Caring - Rete - Information Technology. Il Piano avra' valenza per tutto il 2013 - 2014. L'Accordo prevede che il perimetro aziendale, attuale, non verra' modificato. Nel mese di maggio, l'azienda eroghera' 1000 euro ai lavoratori in riferimento al PdR del secondo semestre 2012; rinegoziato il nuovo Premio di Produttivita' per i prossimi 3 anni. I 2500 esuberi dichiarati da Telecom verranno gestiti con la riconferma dell'utilizzo dei contratti di solidarieta' e l'utilizzo della mobilita'.
"Questo processo di riorganizzazione - spiega Giorgio Serao, della segreteria nazionale della Fistel-Cisl - non e' solo legato alla gestione degli esuberi, ma anche al riposizionamento dell'azienda sul mercato attraverso strumenti per l'incremento della produttivita' e dell'efficienza interna al fine di scongiurare la societarizzazione del Caring services". Questi strumenti, aggiunge, "sono stati molto sofferti nelle assemblee con i lavoratori perche' cambiano radicalmente il modello dell'organizzazione del lavoro, ma sono necessari al recupero dell'efficienza per creare maggiori garanzie occupazionali in questa fase di crisi e per il futuro industriale di Telecom". Fonte: Agi
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