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lunedì 20 gennaio 2014

4 - Fiscalità, imposte e tasse 2014: Bonus bebè, bonus arredi, ecobonus

Bonus Bebè 2014
Nel 2014 i neo genitori potranno chiedere prestiti fino a 5mila euro, da utilizzare per ogni forma di spesa, con tasso di interesse non maggiore del 50% rispetto al tasso effettivo globale medio (TEGM). Tali prestiti agevolati possono essere restituiti entro un massimo di 5 anni. Ne hanno diritto i nati nel 2012, 2013 e 2014 ed i bambini adottati negli stessi anni. Va richiesto entro il 30 giugno seguente l'adozione o la nascita del bambino. Per l'accesso agevolato al credito si può compilare la domanda direttamente nella filiale di uno degli istituti bancari che aderiscono all'iniziativa, il cui elenco completo è riportato sul sito www.fondonuovinati.it.
Bonus arredi 2014
In questo caso si tratta di una detrazione del 50% sulle spese sostenute per mobili ed elettrodomestici di classe A+ (oppure A nel caso dei forni), per un ammontare massimo di 10mila euro, esclusivamente per gli arredi destinati a immobili oggetto di ristrutturazione edilizia. E’ possibile ristrutturare un locale con relative detrazioni ed acquistare mobili o elettrodomestici per altro locale, anche per una cifra maggiore, ma sempre nel limite di 10mile euro per il bonus arredi. Ad esempio è possibile ristrutturare la cucina per un totale di 3mila euro e richiederne le detrazioni e nello stesso tempo acquistare arredi ed elettrodomestici per il bagno per un totale di 4mila euro e richiedere anche in questo caso le detrazioni.
Ecobunus 2014
Anche le detrazioni fiscali per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici sono stati prorogati dalla legge di Stabilità 2014. L’agevolazione, che consiste in detrazioni dall’Irpef o dall’Ires, è stata confermata nella misura del 65% per le spese sostenute dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2014, del 50% per le spese che saranno effettuate nel 2015 e del 36% dal primo gennaio 2016.
Per le parti comuni degli edifici condominiali, la detrazione sarà del 65% fino al 30 giugno 2015, del 50% fino al 30 giugno 2016 e del 36% dal primo luglio 2016.
L’ecobonus è riconosciuto solo se le spese sono state sostenute per la riduzione del fabbisogno energetico per riscaldamento, miglioramento termico dell’edificio,  installazione di pannelli solari e sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale. Il massimo della detrazione è pari a 100mila per interventi di riqualificazione energetica; 60mila euro per interventi riguardanti “l’involucro” degli edifici come pareti e finestre e per l’installazione di pannelli solari; 30mila euro per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale. Possono usufruirne tutti i contribuenti, residenti o non residenti, che possiedono a qualsiasi titolo l’immobile oggetto di intervento.
Antonio Carbone

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